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Ice Bucket Challenge e Hotel: come sfruttare un fenomeno virale


Tutti abbiamo visto la campagna in favore della SLA “ALS Ice Bucket Challenge”, iniziata con la secchiata di acqua ghiacciata da parte dei personaggi famosi e poi passata alle masse come fenomeno virale (#alsicebucketchallenge). Al di là della buona causa per cui la campagna è cominciata, è davvero interessante come il fenomeno sia diventato virale […]
Tutti abbiamo visto la campagna in favore della SLA “ALS Ice Bucket Challenge”, iniziata con la secchiata di acqua ghiacciata da parte dei personaggi famosi e poi passata alle masse come fenomeno virale (#alsicebucketchallenge). Al di là della buona causa per cui la campagna è cominciata, è davvero interessante come il fenomeno sia diventato virale in pochissimo tempo e come allo stesso modo e con la stessa velocità sia mutato e poi sparito dal web, questa è la forza del web stesso ed il suo limite, per questo è un caso che merita una analisi di marketing approfondita. Il nostro campo è il Turismo per cui leggiamo insieme come si possa trasporre una campagna di questo tipo alle attività alberghiere, l’aspetto interessante di una campagna virale è proprio la forza della sua viralità; come avviene per un influenza, è nel momento topico del virus che puoi contagiare gli altri e dove tutti sono attenti a quello che fai e come ti muovi. Così mentre sul web impazza l’Ice bucket challenge, alcuni hotel promuovono le loro strutture con questa chiave di lettura, uno, ad esempio, lancia la sauna e la cascata ghiacciata come nuovo servizio e invita i clienti a provare e addirittura a fare il proprio #ALSicebucketchallenge dentro la cascata ghiacciata; una struttura ha promosso la Snow Room, una spa in chiave ghiaccio e neve; un altro lancia un post con un video in cui gli ospiti fanno fanno l’IBC al proprietario dell’hotel… Ognuno di questi hotel, si è attrezzato per sfrutture l’onda sociale di contatti e di attenzione che ha generato questa campagna, senza dimenticare il feed back sociale nel promuovere una campagna con questo genere di messaggio sociale. Un altro aspetto interessante legato a questa campagna è il modo in cui il mondo degli Hotel ha captato il segnale di un nuovo modo e fresco di proporsi al mercato, questa è la vera novità, chi è arrivato prima degli altri si è reso interessante agli occhi dei clienti, come ben sappiamo sono i nuovi driver di riferimento del mercato stesso. Quando utilizzi i social per creare una campagna virale devi avere un’idea nuova o sfruttare un fenomeno virale attualissimo, la devi spingere con forza per fare in modo che cresca velocemente e ricordati che l’ambiente web  in cui si sviluppa ha questa caratteristica: vita corta per i contenuti.


Scritto da Giacomo Pini

Ruolo: Amministratore e Founder – Azienda: gpstudios Amministratore unico e fondatore di GpStudios, è esperto di Turismo e Ristorazione con oltre venti anni di esperienza sul campo. Consulente per diverse aziende del settore, strutture ricettive, catene alberghiere e holding internazionali, per le quali, con il suo staff, cura lo start up, il marketing strategico, la formazione del personale e più in generale tutta l’attività di lancio e posizionamento commerciale. E’ formatore e autore di diversi testi professionali.

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