Giuditta Corazza è fornaia di professione e titolare di E’ Furner a Cotignola, un punto vendita con laboratorio annesso. Qui ci racconta come, imparando ad applicare una metodologia consolidata in maniera strategica e funzionale partendo da dati e strategia, è possibile trovare la propria stella polare e arrivare al successo.

D. Giuditta, che criticità avevi prima di accettare la consulenza?

R. Le criticità che avevo erano legate al sapermi districare correttamente nel mondo dei “numeri aziendali”: fatturato, marginalità, ma anche gestione del tempo, e gestione in generale. Gestire le cifre anche dopo la virgola è importante. Quando impari a riconoscere la marginalità del tuo locale e dei tuoi prodotti sai su che punti puoi lavorare, quali aspetti negativi sistemare, e quelli sui quali invece puoi fare forza. In altre parole, sai chi sei.

D. Cosa ti ha convinto a rivolgerti a noi?

R. Mi ha convinto Giacomo Pini perché è un vulcano! Ne ho riconosciuto fin da subito lo spessore. GpStudios trasmette fiducia, responsabilità, e abilità in questo campo. Vi presentate come un’azienda che sa il fatto suo e lo dimostrate nei fatti, con voi un’azienda trova la soluzione per prendere la propria strada.

D. Come la consulenza di GpStudios ha influenzato il tuo business?

R. La principale è la visione da un punto di vista nuovo. Per quelli come me abituati alla costante quotidianità tra laboratorio e bottega, un occhio diverso mette alla luce più punti di vista. In questo modo puoi sognare cose differenti, avere dei prodotti a un costo ridotto rispetto a prima, o impiegare energie in maniera diversa che ti fanno fare la differenza. Con voi ho imparato una metodologia ben precisa ma soprattutto ho imparato come sfruttarla a seconda del mio pensiero e delle esigenze del mio forno.