Sono tante le componenti che contribuiscono a creare un ristorante di successo, tra queste, fondamentale, è la capacità di proporsi sul mercato con un’offerta unica o comunque un prodotto di eccezione. Ciò significa dare la giusta impronta alla tavola e al buffet optando, per esempio, per un ristorante specializzato come un’hamburgeria o un ristorante di sola carne.
Per distinguersi dalla concorrenza è insomma necessario mettere in piedi un format creativo, un insieme di elementi distintivi che contribuiscono a regalare ad un locale una sua inconfondibile identità. I ristoranti maggiormente di tendenza ne sono la prova: una proposta creativa conquista sempre il cuore e il palato della clientela.
Menù di soli antipasti, superfood e cucina no waste
Qualche esempio? Il ristorante romano
Retrobottega, quest’estate ha lanciato “Twenty Bites” ovvero il menù estivo in 20 morsi: un percorso culinario di 20 assaggi in cui provare tutto la proposta di questo ristorante sempre attento alla cucina contadina e naturale.
Stessa filosofia per
Atutt’Antipasto in provincia di Pistoia, un format singolare che prevede un percorso gustoso di tante piccole portate, per assaggiare più piatti, anche a sorpresa, nel corso di un’unica cena.
Il bistrot contemporaneo
Becho a Milano si distingue, invece, per il suo
comfort food cosmopolita e no waste. Con particolare riguardo alla stagionalità degli ingredienti e alla sostenibilità.
Mentre il
Plato, sempre a Milano, punta sul
superfood, uno dei trend più forti di quest’anno e non solo. Bando alle insalate scarne o scondite, le ricette sono gustose e realizzate con l’impiego di alimenti super nutrienti, particolarmente benefici per la salute.
Una mise en place di impatto, tra design e sostenibilità
Un ristorante creativo inizia dalla mise en place. La tavola che conquista ha un tocco singolare e di design e gioca sui contrasti. Colori accesi di bicchieri e piatti, in perfetta armonia con l’ambiente circostante, si inseriscono su uno sfondo tessile caratterizzato, per esempio, da tonalità naturali calde e accoglienti.
Senza dimenticare che tra i trend più forti, in tema di ristorazione, c’è un’attenzione sempre crescente nei confronti dell’ambiente e della cucina ad impatto zero. Una tendenza che andrà di pari passo con la ricerca di cibi sani e la conseguente necessità di informare in modo sempre più puntuale e trasparente i propri clienti sulla provenienza dei prodotti e il loro utilizzo. In un ristorante no waste, per esempio, l’aperitivo verrà servito in contenitori monouso realizzati con materiali riciclabili.
Ma come coniugare responsabilità ambientale e design? Si fanno strada sulle tavole e i buffet del ristorante le
stoviglie sostenibili realizzate con materiali riciclati e plastic free, come quelle proposte da
CHS group, che rispondono all’esigenza di presentare prodotti di design nel pieno rispetto dell’ambiente.
Ad impreziosire poi il buffet del ristorante con un tocco di colore ci pensano i prodotti monouso distribuiti da CHS, eleganti e ricercati, che portano la firma di
Comatec, azienda francese specializzata in
finger food. Non più il solito “vecchio” piatto tondo usa e getta, ma un monouso di puro design. Gli articoli realizzati, anche in materiale riutilizzabile, come i vassoi e prodotti in textura sono unici nel loro stile e decisamente particolari.
Una tavola unica ad alto impatto emotivo punta anche sulla qualità e l’originalità delle materie prime. È questa la mission di Creative, azienda inglese che si avvale in esclusiva di Chs Group per la distribuzione dei propri prodotti in Italia. Il punto di forza? La creazione di melamina per la tavola e i buffet. Niente a che vedere con la melamina anonima dalle solite forme e colori, ma una melamina vestita a nuovo, ultra colorata e di varie fantasie, dimensioni e forme, che trasforma il risultato in tavola in modo innovativo e sensoriale.
Creativo e polifunzionale
Il ristorante creativo non si esaurisce con la tavola e il buffet. Si avvale di cucine e laboratori di produzione rigorosamente a vista. Questi ambienti, contrariamente alle sale, devono essere ben illuminati. Il tutto all’insegna della trasparenza, un valore aggiunto per un ristorante.
Molto apprezzati dal pubblico, i locali polifunzionali, che nel rispetto della propria identità e unicità, propongono servizio bar, ristorazione fino ad arrivare al cocktail bar in un ciclo continuo. Insomma, gli esercizi che abbracciano i diversi target di clientela: per gusti estetici e per abitudini di consumo.
Senza tralasciare gli aspetti organizzativi, un ristorante di successo cura ogni singolo dettaglio finanche il lavaggio delle stoviglie trovando il giusto supporto in realtà aziendali innovative di settore. Come Fries, azienda austriaca che si occupa, tra le altre cose, della creazione di ceste dedicate al lavaggio per il mondo della ristorazione. L’estrema funzionalità di queste ceste, impilabili, leggere e maneggevoli contribuisce ad organizzare al meglio il lavoro del ristorante, anche dietro le quinte. Senza rinunciare allo stile e alla originalità: le ceste per il lavaggio sono infatti personalizzabili, oltre che facilmente trasportabili.
Tutto, compresi i dettagli, concorrono ad una gestione creativa del ristorante, che è poi la chiave del successo nel mondo dei pubblici esercizi. E voi, cos’avete di creativo nel vostro locale?