Spesso ristorazione a catena e franchising vengono usati erroneamente come sinonimi. Si tratta di una grande opportunità o di uno specchietto per le allodole?
Franchising e la ristorazione che fa tappa nelle città del mondo
Ci sono poche certezze nella vita. Una di queste è che quando viaggi verso un qualsiasi paese del mondo c’è una sostanziosa possibilità che tu possa addentare lo stesso panino che sei abituato a mangiare nella tua città. Tutto questo grazie al concetto di ristorazione a catena, e in particolar modo di franchising.
Oggi, i dati in Italia parlano di un giro di affari che supera i 3 miliardi di euro, con un’incidenza dell’11% sul valore complessivo e circa 4700 punti vendita aperti. Ma qual è la differenza tra ristorazione a catena e franchising? Quali sono i vantaggi nel replicare un modello di business e per chi è indicato?Conditio sine qua non: la replicabilità
Il concetto di fondo legato alla replicabilità del modello di business è comune a entrambi, tuttavia cambia un aspetto fondamentale, ovvero quello legato alla paternità del progetto, al rischio di impresa e all’investimento di risorse.
Leggi di più nell’articolo dedicato a questo tema sul numero di Gennaio 2023 di Linea Diretta dal titolo “La ristorazione a catena: franchising di nasce o si diventa?”.