Prosegue il nostro viaggio nell’universo dei
minibar per hotel. Abbiamo già parlato in un precedente
articolo dell’importanza di questo servizio quale strumento di marketing. E’ ormai uno strumento di marketing irrinunciabile per qualsiasi tipo di struttura. Anche in considerazione del fatto che esistono minifrigo per qualsiasi tipo di esigenza: i
minifrigo a vetrina,
da parete, a
cassetto estraibile,
da incasso, minibar a mobile, e infine con ruote.
La maggior parte dei modelli risultano semplici da installare e quasi tutti consentono le dovute
personalizzazioni per integrarsi allo stile di qualsiasi tipo di camera d’albergo.
Ci sono anche i
minifrigo in versione
salvaspazio quindi idonei per le stanze più piccole. I modelli attuali inoltre non comportano un dispendio di energia eccessivo.In linea con le prassi di sostenibilità che si fanno sempre più spazio nelle politiche degli hotel.
E’ assodato, il cliente di oggi si aspetta di trovare un frigobar a sua disposizione in camera e se al suo interno troverà prodotti gustosi ad un prezzo accessibile la soddisfazione sarà decisamente elevata.
Vediamo, oltre a quelle già citate, quali ulteriori
strategie possiamo attuare
per monetizzare il minibar e per rafforzare la brand reputation del nostro hotel.
1) Impara a targetizzare
Si tratta di un’ulteriore strategia vincente, da non sottovalutare. E’ importante
predisporre dei set di prodotti in base al target del proprio hotel. Le famiglie per esempio, gradiranno in particolar modo snack biologici o succhi di frutta con frutta fresca. Mentre chi viaggia per business sarà più attratto da un aperitivo.
2) Stagionalità dei prodotti
Rifornire il minibar in base alla stagionalità dei prodotti è un altro valore determinante:
in estate non dovrebbero mai mancare all’interno del minibar bibite dissetanti,
yogurt da bere o anche frutta fresca. Nelle
stagioni fredde invece sono più invitanti liquori,
vini, dolci, cioccolatini e snack golosi, lasciati anche fuori dal frigo. I prodotti giusti al momento giusto possono generare profitti interessanti. Senza dimenticare un
packaging accattivante che invogli all’acquisto.
3) Riduci i costi di consumo
Il minibar nella stanza d’albergo si sa comporta
costi piuttosto elevanti: dall’acquisto, al mantenimento, al rifornimento fino al dispendio energetico. Tutte le volte in cui il minibar viene aperto per essere ispezionato dai clienti si consuma corrente elettrica. Esistono però delle soluzioni mirate a questo tipo di problema come i
frigobar a vetrina trasparente. Il contenuto è visibile da subito senza dover necessariamente aprire lo sportello.Una soluzione più pratica, ma anche più invitante.
4) Ok il prezzo è giusto
Stabilisci i
prezzi in modo ragionevole così da ottenere un tuo margine, ma che non siano troppo più alti rispetto al bar. Si può infatti guadagnare tanto anche sulla quantità di unità vendute. Se il prezzo non è eccessivamente alto è dimostrato che anche i furti diminuiscono. Un
lieve rincaro sul listino del bar è la scelta migliore: incentiva il consumo e induce il cliente a pagare. E’ fondamentale inoltre
esporre chiaramente i prezzi dei prodotti, un aspetto spesso trascurato che può invece differenziare un hotel dai suoi competitor.
5) Il Minibar ideale? funzionale, accessibile e silenzioso
Verifica in primis dove sono posizionati i minibar all’interno delle stanze. Sono
ben visibili agli ospiti? Se la risposta è no, prendi subito provvedimenti per renderli, oltre che più visibili, anche più fruibili per i tuoi ospiti. Laddove non sia possibile spostarli si possono comunque adottare dei
piccoli accorgimenti per segnalarne la presenza in camera.
Un altro step fondamentale è la verifica dello
stato di salute dei minibar. Devono essere funzionanti e sufficientemente capienti. Frigobar obsoleti, oltre che ad essere rumorosi e a disturbare i nostri ospiti, consumano molto di più rispetto a quelli di ultima generazione che sono a risparmio energetico e, cosa non meno importante, completamente silenziosi.
Si può considerare la sostituzione di una parte dei frigobar che abbiamo in dotazione in hotel, magari quelli più datati. Privilegiando, per esempio, i modelli a vetrina che permettono di
mostrare i prodotti al cliente evitando la continua apertura dello sportello e quindi evitando anche un notevole dispendio. di energia. I modelli a vetrina permettono inoltre di vendere prodotti diversi,dai classici snack e bevande che siamo abituati a trovare all’interno dei minibar. Come una specialità del luogo, frutta a km zero o qualcosa di accattivante che conquisti a prima vista.
6) Incentiva le recensioni
Le recensioni, oltre che uno
strumento di marketing fondamentale, sono il miglior
biglietto da visita per un hotel. Se offriamo un servizio costruito su misura per i nostri ospiti è importante incentivare le recensioni positive relative ad esso. Un
minibar che stupisce positivamente l’ospite di turno con
prodotti di qualità, golosi o inediti sarà molto apprezzato. Perché quindi non stimolare un commento ai nostri clienti a conclusione del loro soggiorno? Ricordiamoci però di farlo sempre in modo gentile, magari pensando ad un piccolo incentivo in cambio. Assolutamente banditi però, sconti oppure omaggi eccessivi che sminuirebbero il valore della recensione.